18.5.11

La versione di Barney

Locandina La versione di BarneyBarney Panofsky è un produttore televisivo ebreo che vive a Montreal, dove colleziona mogli e bottiglie di whisky. Figlio affettuoso di un poliziotto in pensione col vizio del sesso e degli aneddoti, Barney è incalzato dalle ambizioni e dalle calunnie del detective O’Hearne, convinto da anni del suo coinvolgimento nella scomparsa di Boogie, amico licenzioso e scrittore dotato. Dopo l’uscita del libro di O’Hearne, che lo accusa di omicidio e di ogni genere di bassezza, Barney si decide a dare la sua versione dei fatti, ripercorrendo la sua (mal)educazione sentimentale e la sua vita fuori misura, consumata nell’Italia degli anni Sessanta e perseverata in Canada. Tra una partita di hockey e una boccata di Montecristo, l’irrefrenabile Barney rievoca il suo primo matrimonio con una pittrice esistenzialista e suicida, riesamina le seconde nozze con una miliardaria ebrea e ninfomane e riconsidera gli errori fatti con la sua terza e amatissima consorte, speaker garbata e madre dei sui due figli...
Mi è piaciuto e molto questo film. Mentre lo guardavo pensavo "speriamo non finisca presto...". Dolce e amaro, divertente e triste, con un finale strappa lacrime anche per i più duri di cuore. Questo film racconta fondamentalmente di una grande storia d'amore, ma anche di come una persona cerchi, sempre, di migliorare la propria vita con coraggio, anche se l'impensabile ti capita nel giorno del tuo matrimonio. Barney attua tutte le strategie possibile per conquistare Miriam (la terza moglie), nonostante si sia appena sposato per la seconda volta. La continua ricerca della persona giusta, quella che potrà essere "la madre dei tuoi figli", spinge Barney a compiere anche azioni non politicamente corrette, ma sempre mirate al raggiungimento della felicità. Il mantenerla, questa felicità, sarà il problema più difficile. Tra presente e passato, tutta la vita di questo simpatico ebreo, mi ha fatto sorridere, commuovere e inkazzare. In più con un finale realmente inaspettato, mi ha sorpreso.

Complimenti. 5/5

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