Sono passati due anni dalla folle notte di Las Vegas in cui Phil, Stu e Alan rischiarono di far saltare il matrimonio del loro amico Doug. Anche se ancora in cerca dei pezzi mancanti della sua psiche, Stu è finalmente in procinto di sposarsi e, per l'occasione, ha deciso di invitare Doug e Phil ad una sfarzosa (e astemia) cerimonia in Thailandia presso la villa dei futuri suoceri. L'unico problema è che il viziato e pazzoide Alan non si è mai scordato quella fatidica notte a Las Vegas e, venuto a sapere del matrimonio di Stu, fa di tutto per farsi invitare, ansioso di poter passare un'altra notte assieme ai suoi unici amici. A parte qualche screzio fra Alan e il geniale fratello adolescente della sposina e un futuro suocero non proprio entusiasta dello sposo, tutto sembra procedere tranquillo. Finché qualche giorno dopo, arriva la solita telefonata da parte di Phil: “Abbiamo combinato un casino. Un'altra volta"...
Francamente era difficile pensare che si potesse ripetere la magica formula del primo film. Per tante e ovvie ragioni. Fare un copia/incolla della prima sceneggiatura, poteva essere una sicurezza, ma anche annoiare lo spettatore che sa già cosa lo aspetta. Un po' di copia/incolla è stato fatto, ma in modo intelligente ed ispirato. I protagonisti rimangono sempre gli stessi, forse ancora più pazzi, ma il contorno si evolve. Dalla città, Bankok, misteriosa ed esotica, ai personaggi secondari, assolutamente fuori di testa. Il film è pieno di scene divertenti ed assurde, ottimamente costruite ed interpretate. La scimmietta è un surplus geniale. Il deja-vu è presente, ma ancora non è fastidioso. Speriamo che nel terzo film, perkè ci sarà, trovino il modo di variare un po' la formula.
Comunque ottima commedia, davvero. 4/5
P.s. Le fotografie della nottata sono assolutamente esilaranti! Da non perdere!
Nessun commento:
Posta un commento